atelier lavanda

 

 

Come state? Avete trascorso delle feste serene?

Bene, mi auguro di si. Per prima cose vorrei ringraziare tutte coloro che così

carinamente mi hanno scritto per augurarmi delle

bellissime feste

E immancabilmente anche tutte coloro che mi hanno pensato comunque,

come del resto io a loro.

Tra queste la simpatica Claire che mi ha voluto premiare con questo

che rigiro come mio solito ad ognuna di voi, visto che non mi riesce mai di sceglierne

un numero limitato.

A parte il mio categorico appuntamento con i virus  delle feste

non mi posso lamentare.

Magari avrei preferito evitare il plateale svenimento davanti a migliaia di persone

in coda ad un presepe vivente nel giorno di santo Stefano, ma quando si sta

male, si sa, non si guarda in faccia a nessuno.

Avrei voluto fare tante più cose per i preparativi del Natale, ma

mi son persa strada facendo: lavori iniziati e…solo iniziati.

E il giorno 23 sono riuscita anche ad incontrarmi con una adorabile

Lovely girl , in una di quelle serate iperventilate che  ha

materialmente distrutto la mia confezione regalo per lei.

Ok, ora ci tengo ad evidenziare due dei bellissimi doni ricevuti quest’anno. Lo devo,

soprattutto perchè così possiate apprezzare ulteriormente le mani e il cuore

di due fantastiche blogger a voi già note.

Anna

Aprire una scatola già bellissima di per sè per trovarvi un mondo di chicche meravigliose

e golosità amorevolmente preparate ed egregiamente confezionate…….

 

 

non è cosa che capita tutti i giorni……

 

 

ma è una sorpresa infinita ad ogni scartare, ammirare, assaggiare….

 

 

E nel mentre di tutto ciò, scendere di corsa le scale perchè c’è un postino infreddolito

che attende di consegnarmi un pacchetto inaspettato

 

e magnificamente confezionato dalle magiche manine di

Ilaria

 

 

 

….non ha prezzo!

E cosa si può voler di più dalla vita? Un Lucano? Tsè…

Queste son cose che gonfiano il petto di gioia ragazze…

son quelle cose che riempiono la vita di quel sapore di cui è fatta la felicità…..

e che hanno reso questo Natale uno dei più indimenticabili della mia vita.

E’ arrivato intanto il momento di rimettersi all’opera dopo i bagordi. Domani

è l’Epifania e tutte le feste se ne vanno via.

Nel mio girarmi i pollici degli ultimi giorni, tra un mal di pancia, una nausea

e un po’ di febbre, son riuscita comunque a cucire

questi pampille.

 

 

 

 

 

 

Sempre bello vederne tanti tutti insieme e magari creare una confezione tutta per loro.

Per le sagome dei pampille vi rimando a questo mio vecchio post,

mentre per il tutorial dei sacchetti di carta o paper bag che dir si voglia,

vi rimando a questo video su You tube.

Vi abbraccio forte forte.

Titti