Mi ero assopita….
Bugia megagalattica! E’ che spesso, anche per pubblicare un post, bisogna rubare il tempo a tante altre cose sulle quali non mi va di dilungarmi. E per rendere meglio l’idea, dirò che non ho ancora fatto l’albero nè il presepe.
Non ho lavorato tantissimo, avrei potuto fare di più….
il classico Babbetto “dove lo metto”
visto e stravisto, lo so, ma io non lo avevo ancora sperimentato;
un altro cuscino, sempre con Babbetto
Angioletti svedesi minimal
ben ventiquattro….
Ma nel frattempo………altre mani si davano da fare
Generalmente, da una decina di anni a questa parte, in tutto il mese di ottobre e novembre, questa casa si trasforma in una bottega artigianale. Bello a immaginarsi, ma un casino a vedersi!
Nel corso di questi anni ci siamo specializzati nella realizzazione di presepi artigianali su base di polistirolo e man mano che li creavamo imparavamo nuove cose per migliorarli.
All’inizio mi piaceva e collaboravo, ma da un po’ ho lasciato tutto nelle mani di mio marito, visto che a me bastano già i miei hobby che mi incasinano non poco.
Impossibile mostrarvi tutti i presepi realizzati, poichè i primi sono su carta fotografica ( e lo scanner non mi funziona ), ma gli ultimi eccoli qui, un po’ in disordine, ma giusto per darvi l’idea delle fasi di lavorazione:
Gli interni sono sempre completamente arredati, dalla carta da parati ai quadri, dagli utensili più minuscoli alle cibarie…
Ci sono persino camere da letto con tanto di lenzuola con pizzi, coperte e testata del letto in ferro battuto, in parte realizzati da noi, in parte acquistati nei negozi specializzati.
In questo, nel vicolo c’è una nicchia votiva, ma in altri casi, tramite un gioco di specchi e cartoline di centri storici, attraverso l’arco si intravede un vicolo che continua, non cieco quindi.
In alcuni ci sono le targhe con il nome delle vie e i numeri civici vicino alle porte.
E ci si è messo anche l’apprendista quest’anno, che ha pensato bene di crearne uno per la sua cameretta.
Buon sangue non mente……ma il casino aumenta…e questa non è più una casa.
Ma penso che sia il caso di darci un taglio perchè per certe cose ci vorrebbe un laboratorio a parte e non il tavolo della cucina per due mesi!
Intanto, nel giorno di San Nicola, ho fatto un giretto ad un mercatino natalizio in un paesino qui vicino, dove ogni anno espongono anche degli splendidi presepi artigianali di cui vi mostro i più belli (per me)
E fuori……..un irresistibile odore di castagne arrosto
Un salutone a tutte, in particolar modo a tutte coloro che mi hanno lasciato commenti al post precedente e alle quali non ho ancora risposto: grazie mille dei vostri pensieri e anche se non sono molto presente, continuate, vi prego, a scrivermi.
Alla prossima, Titti