Innanzitutto vorrei ringraziare la cara Minni di Fantasia e dintorni per avermi voluta premiare e quindi per avermi pensata.
La regola dice che dovrei passarlo ad altre dieci, ma per motivi che ho già spiegato in uno dei miei post precedenti, lo
rigiro virtualmente e sinceramente a tutte coloro che mi seguono. Inoltre dovrei dire dieci cose di me. Sì, ma cosa vi dico?
Ok, butto là le prime dieci cose che mi vengono in mente e sarò breve per non annoiarvi:
_ Mi mangio le unghia, cioè, non le rosicchio, le sbrano!
_Ho la patente, ma non guido e non voglio guidare!
_Amo tutta la natura, ma il mare è il mio paesaggio preferito.
_Odio terribilmente il freddo e siccome mi fa freddo nove mesi l’anno, amo solo l’estate.
_Sono autodidatta di tutte le cose che so fare
_Sono fermamente credente e praticante
_Sono un’entusiasta e posso emozionarmi anche con pochissimo
_Ho una pazienza certosina
_Non sono permalosa e non porto rancore perchè…bisogna ricordarsi che si muore!
_Amo mio figlio di un amore smodato ed è la cosa più bella che Dio mi ha dato.
Finish.
A parte ciò, spero vi piacciano le mie casette Tilda

Sicuramente starete pensando che rispetto al progetto originale mancano i bottoncini a forma di conchiglia e stella marina,
ma come avrete notato ormai da tempo, non ho ancora mai acquistato nè tessuti nè complementi Tilda.
In giro non ho trovato applicazioni che mi piacessero (dalle mie parti manca tutto) e neanche le conchiglie vere, pur se piccine, mi piacevano.
E quindi niente. Salvo che mi giri diversamente.
E’ veramente timido il sole di questa primavera. Non ti soddisfa per niente. E come al solito l’estate scoppierà all’improvviso. E’ assurdo passare dal cappotto al top all’improvviso. E i vestiti di mezzo tempo? Si comprano solo per scrupolo.
Meno male che, nonostante sto’ tempo, il mio modestissimo balcone rigoglia generosamente
Ho anche azzardato l’acquisto di una peonia e se fiorirà le farò un vero e proprio”book” da fotomodella!
Nei post precedenti, ho ricevuto commenti di blogger gentilissime e simpaticissime che mi chiedevano di spiegare la tecnica del ricamo con i nastri, ossia il “silk ribbon”.
Io spero prima o poi di realizzare qualche mio tutorial da mostrarvi, care mie, ma se avessi avuto tempo, l’avrei già fatto. Oltretutto, per mostrarvi un passo a passo del genere, avrei bisogno che qualcuno mi stesse dietro dietro con la fotocamera. Ma chi?
Ora, non perchè me ne voglia lavare le mani, ci mancherebbe, anzi sarei felicissima di di insegnarvelo, ma in attesa di trovare il “tecnico delle riprese” a mia completa disposizione, dico alle interessate di cercare sul web, “ tutorial silk ribbon”, alle immagini, mi raccomando. Aggiungo solo che si tratta di un ricamo ad esclusivo appannaggio delle più pazienti, e che i nastri sono difficilmente reperibili. Baciotti, Titti
Dimenticavo: per chi volesse contattarmi tramite mail, d’ora in poi sarà visibile sul mio profilo. Ciao ciao