Tutorial - “Un cuscino per l’estate”

 

Dunque siamo arrivati ad agosto. Agosto è il mio mese, nel senso della nascita, ma non il mio preferito.

Giugno si, mi assomiglia di più….anzi ad essere sinceri non mi assomiglia per niente, visto che io non son proprio una tipa solare,

ma sicuramente è il mese in cui mi sento più in armonia con me stessa,

in cui le giornate son più lunghe e c’è ancora tutta l’estate davanti.

Nonostante ciò, non penso di essere in ritardo nel proporvi un tutorial per questa stagione.

 

 

 

Questo cuscinetto è il progetto che ho presentato per il concorso Hobbydonna 2010, relativo al decennale della nascita del famoso

portale creativo e oggi era il termine ultimo per la spedizione dell’intero progetto.

Lo propongo anche a voi, sperando che vi piaccia e che sia di semplice realizzazione.

Materiale necessario:

• Tessuto di cotone o lino a strisce azzurre
• Tessuto di cotone o lino bianco
• Scampoli di cotone ecrù, blu, rosso, rosso a strisce bianche
• Bottoncini bianchi, rossi e blu
• Filo moulinè rosso
• Spago sottile
• Imbottitura per cuscini 

 

Procedimento

Ritagliate dal tessuto a righe azzurre un rettangolo di cm 62 x 24 e due rettangoli

di cm 62 x 9.

Ritagliate dal tessuto bianco un rettangolo di cm 62 x 12. Cucire sui due lati lunghi

di quest’ultimo le due strisce del tessuto a righe di cm 62 x 9 posizionandole dritto contro dritto

sulla striscia bianca e lasciando un margine di cucitura di cm 1

Stirare e schiacciare le cuciture sia sul dritto che sul rovescio.

Ora posizionarle dritto contro dritto sul rettangolo a righe di cm 62 x 24 e cucire lungo tre lati.

Rivoltare e stirare.

Con il moulinè preso a sei fili ricamare sul davanti della fascia bianca una filza lungo

i due lati lunghi ad un centimetro dal margine.

Ricavare dai vari scampoli le forme delle stelle e dei pesciolini come da cartamodello

cucendo dritto contro dritto e lasciando un margine aperto per rivoltare.

Imbottire i vari elementi, chiudere l’apertura con punti nascosti e cucire

i bottoncini come occhi sui pesciolini e sulle stelline.

Seguendo l’immagine cucire lo spago sul cuscino in punti alternati ad altri

su cui invece cucirete le formine che però, non saranno fissate al cuscino, ma penderanno dallo spago.

Fate un nodo di sicurezza ad ogni estremità dello spago.

Stirare bene tutto, imbottire l’intero cuscino e cucire a mano con punti nascosti

lungo il lato del cuscino rimasto aperto.

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La scelta della misura è stata dettata in realtà dal fatto che possedevo già un’imbottitura per

cuscini pronta di quella dimensione e quindi, per sfruttarla, mi sono adattata.

Chiaro è che per quanto riguarda la chiusura laterale del cuscino, ognuna sceglierà quella che preferisce,

ma ho preferito questa per un discorso di brevità di istruzioni.

Lo so che un tutorial ben fatto dovrebbe avere un “passo a passo” fotografico, ma quando

l’ho realizzato, non pensavo che ne avrei fatto un tutorial. Baci.

 

Un gioiello

No davvero, ci tengo. Non capita tutti i giorni che qualcuno ti ricami una tendina a titolo di premio.

Tempo fa ho accennato di aver vinto un premio a mia insaputa sul candido blog di Annarita, ma, magari,

non facendo riferimento a cosa avrei fortunatamente ricevuto.

Non mi va di perdermi in inutili parole sul come e perchè, sta di fatto che Annarita mi ha creato un gioiello

e preferisco lasciare spazio alle immagini,che,

seppur silenziose, sanno essere molto più eloquenti.

 

 

 

Ho reso l’idea?

Vi lascio immaginare il mio sguardo nel momento in cui ho aperto il fatidico pacco….

sapevo che sarebbe stata comunque una meraviglia, ma che ci fossero anche le mie iniziali proprio no.

Non trovate che si addica perfettamente allo stile del mio bagno?

E come se non bastasse, dal pacco sbuca fuori un’altra dolcezza, ma stavolta per il palato:

fantastiche caramelle alla menta direttamente dall’Inghilterra!

 

 

Per quelle che ancora non conoscessero il suo  Ricamo, fichi e fichi d'india, consiglio una visitina, giusto per 

cogliere ancor di più la bravura di questa vera e propria maestra del ricamo classico, che personalmente adoro.

Grazie ancora con tutto il cuore cara Annarita.

Ma non posso esonerarmi dal ringraziare vivamente le tenera Elena de La casetta di Ely,

che mi ha voluta onorare con questo premio

 

Con tutto l’affetto che posso lo rigiro a tutte le mie (o i miei) sostenitori, così nessuno ne avrà a male.

Grazie ancora Elena.

Alla prossima

Anzi, vorrei aggiungere:

per caso stavate pensando che tutto questo tempo me ne sia stata con le mani in mano?

Ma scherziamo?

 

Emozioni di un’estate

 

 

Quando le cose da dire diventano troppe…forse sarebbe meglio lasciar parlare le immagini.

 

 

 

 

 

Sentirsi principessa di un castello, anche se solo per una settimana…..

 

 

Godere avidamente di panorami che non saranno mai nostri…….

 

 

Passeggiare con il proprio figlio….come fosse un fidanzato…..

 

 

Avvolgersi di suoni , profumi……

 

 

…….e colori…….

 

 

 

 

 

(…quei colori che da tanto non usiamo più , ma che amiamo veder usare da chi, forse, è più ispirato di noi…)

 

 

 

 

…e coccolarsi con una colazione in un posto molto chic,…oasi insolita in una zona industriale….

 

 

 

…..e fermarsi a riposare…felicemente stanchi……

 

 

……e lasciare ogni volta un pezzetto di cuore…….

 

 

….in quei luoghi che ci hanno fatto innamorare di sè…

per poi tornare in quel via vai che è la nostra vita…..

 

 

…e in quella vita in cui siamo tutti fantasmi…

 

 

Poi per fortuna c’è qualcuno…..

 

 

 

che mi ricorda che qui c’è il mare…….

 

 

 

e nessuno come lei sa fartene inebriare.

 

 

 

E io son qui che mi lascio ubriacare….

 

 

…da tanto sole, da tanto mare e da tanta amicizia.

 

Lumache, gattini e poi si va….

 

 

E’ ora che vada anch’io un pochino in vacanza. Giusto un pochino.

Non mi aspetto di rilassarmi o come si dice in gergo, di staccare la spina ( del resto non ho nessuna spina da staccare),

ma di rifarmi gli occhi camminando per strade e stradine della nostra meravigliosa Italia da scoprire o da rivedere.

Rivedrò infatti sicuramente qualche posto già visitato e ne son ben lieta.

Ma io son fatta male. Son sempre sulla negativa. Ogni volta che sto per partire, invece di godere del momento pensando

ai bei giorni che vivrò, mi faccio prendere già dalla malinconia del ritorno.

Ebbene sì, talvolta ho pianto per questo.

Non so voi, ma io mi sento particolarmente felice se sono circondata da cose o luoghi che mi piacciono e siccome dove vivo

non mi piace niente, se non il fatto di poter vedere il mare quando voglio, mi prende puntualmente il magone quando so di

dover lasciare certi posti incantevoli.

Dopo due estati a inebriarmi ed innamorarmi del Lago di Garda ( e beate quelle di voi che ne possono godere), ritorno

sul Trasimeno o giù di lì, dove siamo stati tre anni fa ( e anche in questo caso beate quelle di voi che ci abitano).

Vi saluto augurando buone vacanze anche a voi, se ci andate e mando un saluto particolare ad una persona speciale, che sta

creando con le sue dolci mani un incredibile tesoro per me, che fortunatissima e qui lo dico e lo ridico, qualche settimana fa,

ho vinto un premio sul suo meraviglioso blog: Ricamo, fichi e fichi d'india. Grazie Annarita, il mio pensiero volerà spesso da te

che stai lavorando per me.

Vi lascio le immagini degli ultimissimi lavoretti: le intramontabili lumachine Tilda e dei gattini svedesi che trovo adorabili

(penso che si sia capito che amo il genere svedese stilizzato). Un bacio.

 

 

 

           

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                ……………….i miei gattini!